In questi giorni Emergency è sottoposta a un attacco che poggia su accuse ancora da verificare ma che appaiono poco compatibili con la storia e la natura dell'associazione.
Ciò che è in ogni caso inaccettabile è la campagna di stampa internazionale che ha come conseguenza quella di screditare l'intera organizzazione.
Che le tre persone arrestate con un blitz senza precedenti fossero veramente coinvolte nel complotto di cui vengono accusate è una valutazione che seguirà a un accertamento dei fatti che si spera rigoroso.
Questo non basta a gettare fango su un'organizzazione umanitaria che in Afghanistan, dal 1999, ha costruito tre ospedali e un centro di maternità, e che ha curato 2,5 milioni di persone che altrimenti non avrebbero avuto alcun accesso a un'assistenza medica di alto livello e gratuita.
NOVA aderisce pertanto all'appello "Io sto con Emergency", pubblicato sul sito www.emergency.it, che si invita a sottoscrivere.